Cosa vedere in Thailandia? Ecco i 10 posti da visitare

Articolo di Elisa de Pari, Consulente per Viaggiare CartOrange

Thailandia, il Paese del Sorriso, uno dei paesi più affascinanti del sud-est asiatico, ogni anno meta preferita da milioni di turisti da tutto il mondo. Accogliente ed affascinate grazie alla sua cultura, da Bangkok passando per le storiche Ayutthaya e Sukothai, fino alle città del nord Chiang Mai e Chiang Rai, paesaggi immersi in una natura rigogliosa per non parlare delle sue isole dalle splendide spiagge tropicali. Con la sua irresistibile combinazione di infinite bellezze in Thailandia sono davvero tanti i posti da visitare.

Siete pronti a partire? Ecco 10 posti da visitare in Thailandia:

Bangkok

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La grande e moderna capitale della Thailandia merita di essere visitata per almeno un paio di giorni all’inizio del tuo viaggio in Thailandia, sia che tu voglia affrontare un tour del paese ed approfondire tutti gli aspetti culturali o in abbinamento ad un rilassante soggiorno al mare sulle belle spiagge delle isole Thailandesi. 

Goditi la frenesia urbana di Bangkok, unica e inimitabile. Dedica una giornata alla visita degli elaborati templi dorati. Ammira Bangkok dall’alto: dal tempio Wat Saket, il Monte D’Oro, dalla torre Baiyoke II, per anni la più alta della Thailandia (309 m); dal MahaNakhon, inaugurato nel 2016 (314mt); dal Magnolias Waterfront, realizzato nel 2018 (317m). Tutti panorami incredibili e particolarmente belli di notte.

Nel fine settimana visita il mercato di Chatuchak, situato a Nord, ben collegato con la metropolitana. Trovi di tutto (vestiti tradizionali, utensili, animali, fiori, cibo…). Il Patpong Night Bazar, è un mercato notturno di prodotti falsi, ma anche il quartiere a luci rosse della città, meta imperdibile per turisti curiosi.

Per lo shopping è d’obbligo il distretto di Siam (Rama I Road): centri commerciali infiniti e modernissimi.
Per finire alla grande, due posti dove assaporare le succulente specialità Thai: il “Somboon Seafood”, (specialità granchi) e il “Cabbages and Condoms” (catena di ristoranti e guesthouse, nata per sensibilizzare le persone sui dilaganti danni dell’Aids) dove, in un’atmosfera informale e unica, si gustano ottimi piatti classici.

Ho stuzzicato la tua fantasia? Allora vediamo insieme quali sono le tappe principali per poter visitare al meglio Bangkok:

• Il Palazzo Reale ed il Tempio del Buddha di smeraldo sono una tappa imperdibile della tua visita. Costruito nel 1782 dal re Rama I il Grande Palazzo Reale è un immenso complesso che si estende su 218.000 metri quadrati e comprende le sale reali e del trono, la residenza dei re e gli uffici governativi oltre al famoso Tempio del Buddha di Smeraldo (Phra Ubosot).  La piccola statua del Buddha di smeraldo ed è una delle più importanti immagini del Buddha in Thailandia. Ad ogni cambio di stagione la statua viene vestita di un costume differente, ogni costume è realizzato in oro e gioielli, e viene applicato sulla statua ad ogni cambio di stagione: la stagione estiva, la stagione delle piogge e la stagione invernale. Ogni sezione del palazzo imperiale, sia che si tratti delle residenze, degli uffici o degli edifici religiosi è costruito in tipico stile thailandese, con splendide decorazioni in oro, un’architettura unica nel suo genere. 
• Il tempio di Wat Pho ospita una delle più grandi statue del Buddha, la caratteristica particolare di questa statua è che rappresenta il Buddha in posizione sdraiata, con il lungo corpo ricoperto da piccoli fogli d’oro offerti in omaggio ed applicati uno ad uno dai fedeli. Le pareti interne del grande tempio sono decorate da numerose pitture murarie che rappresentano la storia del buddismo thailandese e dei suoi discepoli. Oltre ad ospitare il tempio, il grande complesso di Wat Pho è residenza dei monaci ed ospita una delle più famose scuole di massaggio thailandese del paese. 
• Sulla sponda opposta del fiume Chao Praya rispetto al Wat Pho trovi il tempio di Wat Arun o “Tempio dell’Aurora”, questo tempio è il simbolo per eccellenza della Thailandia, la sua cupola svetta per circa 82 metri circondata da altre quattro torri, illuminata dalla luce dorata alla sera si staglia nel cielo dai colori violetti e regala uno spettacolo inconfondibile. 
• Il tempio di Wat Traimit è uno dei più modesti della città dal punto di vista architettonico, ma al suo interno si cela la splendida statua del Buddha in oro massiccio. La statua fu rivelata solo a metà del 19° secolo, era coperta da uno strato di intonaco e stucco per non rivelare la sua reale fattura. La statua è composta per l’83% da oro e può essere finalmente ammirata in tutto il suo splendore. Il tempio si trova presso il quartiere di Chinatown e ospita un bellissimo museo che illustra la storia della comunità buddista cinese a Bangkok. 
• Non perderti allora anche un bellissimo tour guidato del pittoresco quartiere cinese di Bangkok. Qui trovi il tempio Wat Mangkhorn Kamalawat, molto particolare perché, in un unico luogo, puoi vedere celebrati culti di diverse religioni. Una visita a Chinatown non è completa senza immergerti nel caotico mercato dove puoi vivere esperienze veramente uniche, come entrare in una bottega di medicina cinese e scoprire come viene applicata, i suoi medicamenti e la sua filosofia. Oppure puoi assaggiare lo street food, fusione tra cucina cinese e thailandese. Gira tra le bancarelle che vendono tipici ingredienti cinesi e lasciati inebriare dal mix di profumi di tè e spezie. 
• Ti appassionano i mercati locali? Allora il Patpong Night Bazar è quello che fa per te, da visitare la sera è un agglomerato di miriadi di bancarelle dove puoi trovare ogni mercanzia, dagli artefatti tradizionali ai finti orologi di lusso, ovviamente contrattare il prezzo è d’obbligo.
• Bangkok è anche una città moderna, accanto gli elaborati tetti dorati e decorati svettano altissimi grattacieli, il quartiere moderno ospita sfavillanti centri commerciali. Tutto comodamente collegato da una efficiente rete di mezzi pubblici. Ma se ti piacciono le esperienze tipiche, e alle volte adrenaliniche, puoi spostarti con i piccoli Tuk Tuk, i colorati mezzi a tre ruote che sfrecciano nel traffico in un sonoro rombare di motori e di clacson.

Chiang Mai

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Tappa imperdibile quando raggiungi il nord della Thailandia è Chiang Mai, solitamente visitata in coppia con Chiang Rai. Puoi raggiungerla da Bangkok in aereo oppure in treno notturno, un’altra esperienza veramente avventurosa e dal gusto estremamente locale, incredibili le storie di chi viaggia insieme per chilometri e chilometri nella carovana sferragliante. 

• Chiang Mai con il suo dedalo di vicoli che si intrecciano nel centro storico ed il bellissimo Tempio di Wat Suphan, reso unico e prezioso da numerosi intarsi in argento, ed il tempio di Wat Chedi Lueang uno dei più importanti di Chiang Mai. 
• Chaiang Mai sorge ai piedi del monte Doi Suthep, immersa in un contesto naturale splendido, fatto di montagne e foreste rigogliose. Salendo il monte puoi raggiungere il Wat Phrathat Doi Suthep, uno dei santuari più importanti e famosi della Thailandia, fu infatti proprio su questa montagna che fu sepolta la reliquia del Buddha, e si narra che il luogo fu scelto proprio da lui in persona. 
•  La città di Chiang Mai è avvolta da questa atmosfera di sacralità ma non mancano occasioni per fare esperienze più ludiche e tradizionali come frequentare un breve corso di cucina per imparare a dosare i sapori piccanti tipici delle pietanze di questa regione, oppure assistere ad incontri di Muay Thai (attenzione ad evitare le esibizioni! Cercate l’autentica boxe thailandese) tra le urla di incitatori e scommettitori. 
• Visita l’Elefant Natural Park, il centro di assistenza medica e ricovero di elefanti, la sua fondatrice, Saengduean Lek Chailert, innamorata degli elefanti sin da bambina e contraria al modo in cui venivano sfruttati dalla popolazione per i lavori più duri ed umilianti, anche nel campo del turismo, iniziò a prendersene cura fino a decidere di regalare loro questo spazio protetto dove finalmente essere liberi. 

Sukhotai

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Se storia e leggende vi appassionano, non potete perdervi il “Sukhothai Historical Park”, uno dei più belli della Thailandia, un magnifico contesto naturale disseminato di templi, patrimonio UNESCO. La città si divide in Old (con l’ingresso del parco) e New (12 km a ovest dell’ingresso). È consigliabile pernottare in Old Sukhothai per essere prestissimo (anche alle 7am!) nel parco e goderne pace, solitudine, luce perfetta, temperatura gradevole. Dopo le 10am pullman turistici e afa la fanno da padroni!

Il parco è visitabile in automobile, scooter, bicicletta o a piedi, con tempi variabili dalle 4 ore alla intera giornata!
Sessanta chilometri a nord c’è lo “Sri Satchanalai Historical Park”, straordinario e selvaggio, per chi non è ancora sazio! Ricordate: crema solare e spray antizanzare. Da Bangkok, pullman notturni (7 ore di viaggio). Anche da Chiang Mai, in pullman, aereo, treno.

Kanchanaburi e il Ponte sul fiume Kwai 

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Kanchanaburi è un’altra piccola città ricca di storia, affascinante e intatta. Si estende per 5 km, lungo il fiume Kwai, 130 Km ad Ovest di Bangkok. Vi si respira un’atmosfera particolare e coinvolgente. A 3 km a nord della città si trova il ponte sul fiume Kwai, testimonianza di una storia dolorosa.

Nel 1942 l’esercito imperiale giapponese, durante l’invasione, diede il via alla costruzione di una ferrovia lunga 415 km destinata a collegare Siam e Birmania. Per questo progetto, mai portato a termine, furono impiegati prigionieri occidentali ed operai asiatici sottoposti a ritmi infernali di lavoro: migliaia di persone morirono per maltrattamenti, malnutrizione, malattia. Questo è l’unico ponte rimasto a documentare il tragico progetto. La storia del ponte ribattezzato con il nome “Ferrovia della Morte”, a ricordare la crudeltà umana della guerra, è divenuta di fama mondiale grazie al famoso libro e all’ancor più famoso film. Il ponte collega sempre le due sponde del fiume e si può attraversare a piedi o in treno. Puoi organizzare anche escursioni in battello per poterlo ammirare da una prospettiva differente ed abbinare alla visita una piacevole la navigazione del fiume.

Dalla città di Kanchanaburi parti per un’escursione al famoso Parco Nazionale di Erawan un oaradiso naturale dove immergersi in una paesaggio maestoso, percorsi guidati ti portano a visitare le sue splendide cascate, la passeggiata immersi nella foresta prevede 7 “salti” di cui solo gli ultimi 4 particolarmente ripidi e più impegnativi, ma il panorama che si gode dall’alto è veramnete spettacolare, e, durante la discesa, non puoi farti mancare un tuffo rifrescante nelle pozze di acqua cristallina create dalle cascate. 

Isole Similan

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Se ami le spiagge incontaminate e meno conosciute, le immersioni subacquee e lo snorkeling, questo gruppo di isole, incastonate nel mare delle Andamane, è il tuo paradiso.
Il “Parco Naturale Marino Isole Similan” è Patrimonio Unesco per la sua bellezza incontaminata e da preservare. È per questo motivo che sono in alcune delle isole è permesso soggiornare, le strutture sono molto poche e per trovare posto bisogna prenotare con largo anticipo, ma di sicuro la scelta non ti potrà deludere. Se non sei riuscito a prenotare in tempo non ti preoccupare, alcune delle isole si possono visitare in giornata, da Phuket o da Khao Lak. Questa zona della Thailandia è particolarmente colpita dalle piogge nel nostro periodo estivo quindi ti consiglio la visita solo nei mesi tra novembre ed aprile.

Lopburi

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Lungo il tuo viaggio verso il nord del paese incontri la provincia di Lopburi e l’omonima città, estremamente particolare perché è conosciuta come la città delle scimmie. Questi animali, selvatici e decisamente dispettosi, sono i veri e propri padroni, si aggirano ovunque liberi, prendono il sole sui tetti dei templi, attraversano la strada incuranti del traffico. Soprattutto l’ultima domenica di novembre, quando è imbandito per loro un autentico banchetto la città ne è invasa. Oltre a questo folkloristico spettacolo la città di LopBuri, punto focale dell’impero Khmer e tappa di transizione allo stile thailandese, ospita interessanti siti archeologici.

Parco nazionale di Khao Sok

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Il grande parco naturale di Khao Sok si trova nel sud del Paese, una riserva naturale e un’area protetta di foresta pluviale e fauna tra le più importanti. Khao Sok si trova nella provincia di Surat Thani, Il parco è facilmente raggiungibile in bus da Phuket, Khao Lak, Krabi, Surat Thani. Se stai pensando di trascorrere tua vacanza al mare in Thailandia puoi considerare una visita a questo parco straordinario. Puoi incontrare gli elefanti, fare trekking nella giungla, andare in canoa e regalarti esperienze indimenticabili. Uno dei punti più interessanti, e sicuramente da visitare, è il bellissimo lago Cheow Larn, nel cuore del Parco Nazionale, con le sue case galleggianti sulle zattere. Il periodo migliore per visitare il parco è fra novembre ed aprile ed in particolare tra gennaio e febbraio puoi ammirare la fioritura della Rafflesia, il fiore più grande al mondo.

Nakhon Pathom 

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Esplora e scopri di più sulla sacralità della Thailandia a Nakon Pathom. La cittadina si trova ad ovest di Bangkok ed è considerata da molti la culla della scuola buddista thailandese. È qui che si erge il grandioso Phra Pathom Chedi, il simbolo della città e lo stupa più grande e più alto della Thailandia. Interamente coperto di tegole cinesi smaltate, è il monumento buddista più alto al mondo, un vero capolavoro. Una leggenda narra che qui abbia riposato Buddha, un’altra che vi siano nascoste le sue reliquie. In abbinamento alla visita dell’immenso monumento puoi concederti una passeggiata per le vie della città alla ricerca dei suoi numerosi mercati:

• Mercato galleggiante di Don Wai dove puoi trovare tanti prodotti locali, souvenirs a soprattutto assaggiare i piatti preparati dai ristoranti vicino al mercato e venduti li.
• Il vecchio mercato di Tha Na, un piccolo mercato allestito sulla riva del fiume Tha Chin. Qui più che da altre parti puoi trovare prodotti freschi e pietanze tradizionali: noodles, dumplings, ed una varietà di dolci tailandesi. L'area del mercato inoltre è fiancheggiata da bellissime e tradizionali case a schiera in legno.
• Il mercato galleggiante di Lam Phaya caratteristico per vendere manufatti in vimini e tessuti.
• Il mercato di Sookjai è il mercato ideale se cerchi prodotti biologici e coltivati in maniera sana e tradizionale, si apre ogni domenica e qui puoi trovare frutta e verdura, uova e altri prodotti rigorosamente km 0

Parco nazionale Phu Kradung

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Ami i percorsi alternativi e l’escursionismo? Il parco nazionale di Phu Kradung è quello che stai cercando. Lo trovi nella parte nordorientale del paese ed è uno dei più bei parchi della Thailandia, dominato da un altopiano di arenaria, ti conquisterà con panorami mozzafiato e splendidi, imperdibili percorsi di trekking.

L’altopiano si raggiunge a piedi in 4 ore, percorrendo, immersi nella foresta, un sentiero di 5,5 km, intervallato da punti ristoro. Puoi pernottare in tenda presso il campeggio che sorge proprio sull’ altopiano, puoi portare l’attrezzatura con te o noleggiarla direttamente presso la struttura.

Se preferisci un pochino più di comodità e di riposo dopo la lunga camminata puoi dormire in bungalow, invece di prepararti un pasto al sacco puoi mangiare nel piccolo ristorante del campeggio, insomma, una vera e propria avventura nella natura, e che natura! Visto che il parco è anche ricco fauna: sciacalli, gibboni, alcune tigri, scoiattoli neri.  Il Parco è chiuso da giugno a settembre a causa delle forti piogge portate dai monsoni, ma è visitabile il resto dell’anno.

Koh Rajah Yai

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Dopo tante bellissime esperienze perché non rilassarti un pochino al mare? E questa piccola incantevole isoletta a sud di Phuket è una piccola perla nel mare blu delle Andamane. Spiagge splendide, acque chiare che custodiscono coralli di rara bellezza in un mondo sommerso incredibile.

L'isola ha pochissimi abitanti che vivono principalmente di agricoltura e di pesca, la spiaggia di Ao Tawan Tok ospita alcuni resort e ristoranti dove puoi soggiornare in semplici ma confortevoli bungalows. Se invece preferisci concederti una soggiorno più lussuoso sull’isola c’è anche un bellissimo e moderno resort a 5 stelle.

Durante il giorno le escursioni dalla vicina isola di Phuket portano molti turisti ma la sera l’isola si riveste di un fascino selvaggio, dove godere di pace e tranquillità sotto una coperta di miriadi di stelle. 

Quando andare in Thailandia?

Vediamo ora quando andare in Thailandia: grazie alla sua posizione geografica può essere visitata durante tutto l'arco dell'anno, le stagioni durante l’arco dell’anno si dividono in due fasi:

• quella secca, più soleggiata, asciutta e fresca che va da novembre a marzo (decisamente il periodo migliore per andare in Thailandia) e
• quella più umida, caratterizzata da monsoni e dalle piogge che va da giungo a ottobre, ci sono però delle particolarità da tenere presente, le isole del golfo della Thailandia (Koh Samui, Koh Phangan, Koh Tao etc..) sono meno colpite in questo periodo quindi da preferire come meta di mare nel nostro periodo estivo. Per programmare il viaggio nella stagione climatica ideale da novembre a marzo, il periodo migliore per visitare la Thailandia, ed abbinare un tour ad un po’ di relax al mare meglio scegliere l’isola di Phuket o le splendide isolette del Mar delle Andamane.

Ti ho raccontato un po’ che cosa visitare in Thailandia ma questo splendido paese ha molto altro da offrire, che piacciano la frenetica Bangkok o le verdissime montagne, la spiritualità dei templi o gli splendidi colori del mare, la storia o la deliziosa cucina, non ci sono dubbi, la Thailandia ti regala esperienze uniche e indimenticabili scoprile tutte con la nostra guida di viaggio e lasciati ispirare dai nostri itinerari e contatta uno dei nostri consulenti per creare il viaggio su misura per te!