





GIORNO 1
Partenza con volo dall’Italia per la Namibia. Pasti e pernottamento a bordo.
GIORNO 2
Arrivo nella capitale Windhoek: ritiro dell’auto a noleggio e partenza per raggiungere Okonjima Nature Reserve, prima tappa del viaggio itinerante attraverso la Namibia. Si giunge al parco di conservazione per carnivori e specie a rischio, come ghepardi, leopardi, iene brune e pangolini, dove vengono promossi programmi di turismo sostenibile e progetti di educazione per giovani, con la Fondazione AfriCat. Nella riserva privata è possibile fare safari con guide esperte, birdwatching e approfondire la conoscenza degli animali e dei progetti curati dalla Fondazione.
Sistemazione in lodge.
GIORNO 3
Partenza verso nord per raggiungere il lato est dell’Etosha National Park. La sconfinata salina, formatasi 100 milioni di anni fa e la scarsa vegetazione, combinata con le numerose pozze d’acqua, rendono emozionante l’esperienza di avvistamento delle numerose specie animali. È possibile girare nel parco con la propria auto oppure affidarsi ai safari guidati. Le aree più verdi sono popolate da elefanti, esemplari di rinoceronte nero a rischio d’estinzione e leopardo. Puoi avvistare leoni e giraffe nella savana. Dopo la stagione delle piogge, è possibile avvistare fenicotteri rosa e più di 340 specie di uccelli, tra cui struzzi e l’otarda kori.
Sistemazione in lodge.
GIORNO 4
Trasferimento per raggiungere il lato ovest del parco. Questa zona presenta una vegetazione diversa dal lato est e sud-est: da un suolo argilloso e desertico bianco, si giunge a un paesaggio ondulato, di colore rosso. Qui, non di rado si incontrano le zebre di Hartmann, una specie di zebra di montagna, oltre a esemplari di rinoceronte nero, impala dal muso nero, leopardi, leoni, e tanti altri.
Sistemazione in lodge.
GIORNO 5
Partenza per raggiungere il Damaraland. Da non perdere il Brandberg, la montagna più alta della Namibia, dove è possibile vedere pitture parietali antichissime, tra cui la più nota “Paint Lady”. Qui si trova Twyfelfontein, sito Patrimonio Mondiale UNESCO, sede di alcune tra le più antiche incisioni rupestri boscimani del continente, che rappresentano scene di caccia o forse riti sciamanici, opera di una comunità damara e risalenti a 6000 anni fa. Nel Damaraland è possibile vedere il Monumento Nazionale della foresta pietrificata, con fossili di tronchi d’albero di oltre 300 milioni di anni, e Spitzkoppe, un complesso granitico di quasi 1800 metri di altezza.
Sistemazione in lodge.
GIORNO 6
Proseguendo verso ovest si raggiunge Swakopmund, una cittadina dalla forte impronta tedesca. Parti per un sorvolo in elicottero, o con un piccolo aereo leggero, della Skeleton Coast per ammirare i relitti dei naufragi e scheletri di cetacei. In alternativa, da nord, è possibile percorrere in auto la strada che costeggia l’oceano, dove spesso scende una fitta nebbia sulle dune, che aggiunge fascino all’esplorazione di quest’area, anche se la rende più difficile. Dalla baia di Walvis Bay, si parte per crociere di avvistamento di balene, otarie del capo, orche e delfini, tra cui una specie endemica della Namibia.
Sistemazione in hotel.
GIORNO 7
Giornata dedicata alla visita della città, con monumenti nazionali come la biblioteca pubblica e il museo, con vasi risalenti alla preistoria. In città c’è anche un acquario, dove vedere pinguini africani, squali e tartarughe, tra gli altri. È possibile visitare anche la township di Mondesa, dove convivono varie etnie, come i Damara e gli Owambo. Nei dintorni, visita la grande colonia di Cape Cross con oltre 200.000 otarie del capo. Vai a Sandwich Harbour, a poca distanza dal Tropico del Capricorno, per avvistare uccelli migratori, oltre a iene, sciacalli e orici e per escursioni in 4x4 sulle dune.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 8
Partendo da Swakopmund, si staglia davanti ai tuoi occhi il grande Deserto del Namib, il più antico della terra. Da non perdere il Sesriem Canyon, nella parte più rocciosa del deserto, e la possibilità di immergersi nel bacino d’acqua, stagionalmente. Grandi dune rosse e ocra, caratterizzano l’area del Sossusvlei: qui le dune raggiungono l’incredibile altezza di 300 metri; la più famosa è la Duna 45, che è possibile scalare con un safari a piedi per raggiungere la cima all’alba, e la Big Daddy, la più alta al mondo, con 307 metri di altezza.
Sistemazione in lodge.
GIORNO 9
Giornata dedicata ad esplorare altre aree del deserto del Namib come Deadvlei, una foresta pietrificata di alberi di acacia, in un’area depressa caratterizzata dal terreno bianco, che rende ancora più evidenti i fossili scuri. Si tratta di uno scenario perfetto per gli appassionati di fotografia, e non solo. Tempo a disposizione per apprezzare il silenzio e lo scenario quasi surreale di quest’area del deserto.
Sistemazione in lodge.
GIORNO 10
Partenza per rientrare alla capitale Windhoek con un tragitto di circa 5 ore. All’arrivo hai del tempo libero a disposizione per visitare la chiesa luterana di Christuskirche, con elementi in marmo di Carrara, il Museo Nazionale, la Fortezza di Alte Feste e i Giardini del Parlamento.
Sistemazione in hotel.
GIORNO 11
Riconsegna dell’auto in aeroporto e partenza in aereo per il rientro per l’Italia. Pasti e pernottamento in volo.
GIORNO 12
Arrivo in Italia.