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Messico: cosa vedere e cosa fare

23 maggio 2024

7 Min di lettura

chichen itza
di Monica Nicolini, Consulente per viaggiare®

 

Il Messico è una tormentata topografia che dà origine ad un’incredibile varietà di posti, popolazione, tradizioni spesso difficili da spiegare. Ti aspettano spiagge tropicale, foreste pluviali, vasti deserti, vulcani innevati, città brulicanti, villaggi sonnacchiosi, elegantissimi resort turistici, meravigliosi siti archeologici e molto altro.

Programmare un viaggio in Messico è ormai facile, grazie a tante e nuove vie di comunicazione e alle sempre più numerose iniziative turistiche. Infinite sono le esperienze uniche ed indimenticabili da poter programmare per tutti i tipi di viaggiatori. Se ami la vacanza avventurosa qui avrai il meglio: non è mai stato così facile percorrere remoti canyon, scalare vulcani, fare escursioni nella giungla, andare alla ricerca di balene o fenicotteri, nuotare nei cenote o immergersi in acque brulicanti di pesci tropicali.  Se invece preferisci una vacanza meno movimentata il Messico offre il relax sulle infinite spiagge orlate da palme e bagnate dal mare cristallino, città con musei di fama internazionale, mercatini d’artigianato locale, alberghi accoglienti, città coloniali e aree archeologiche di fama mondiale. Se sei un turista alla ricerca del divertimento, il Messico è la tua meta perfetta.

Le città della costa sulla Riviera Maya sono l’ideale per una vacanza all’insegna della movida: durante il giorno saranno le numerose proposte dei bellissimi resort che riempiranno la tua vacanza con esperienze indimenticabili, dopo il tramonto a farla da padrone sarà la splendida movida, onnipresente in quasi tutte le aree urbane e turistiche con locali e bar sempre alla moda.

Ecco alcune idee su cosa fare e cosa vedere:

Cancun

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cancun

Cancun è una città particolare con una doppia natura. La parte situata sulla terraferma è un agglomerato di case abitate dai locali che ha subito, con il passare degli anni un’attenta modernizzazione pianificata e funge ormai quasi esclusivamente da sostegno per il cuore turistico della zona costiera.

È sede infatti, degli uffici pubblici, del comune, delle banche, delle cliniche con infrastrutture e edifici che si sono allargate anche per diversi chilometri in tutta l’area circostante rispetto all’antico agglomerato urbano. La cultura in senso tradizionale è nel piccolo centro, tra le viuzze che si intersecano con le modernissime strade di Avenida Uxmal e Tulum. Ma il vero cuore delle vacanze è la parte di Cancun che domina la costa: una striscia di terra lunga 20 chilometri tra il Mar dei Caraibi e la Laguna de Nichupté.

Dall’aeroporto, l’ampia e moderna strada a due corsie porta direttamente alla “Zona hotelera”, dove i moderni e lussuosi alberghi dominano senza interruzione il Boulevard Kukulkan. Questo lembo di terra è stato pianificato a tavolino intorno al 1970 ed è diventata negli anni la principale località balneare della costa caraibica messicana. Tutto è ancora oggi, pianificato nei minimi dettagli per garantire vacanze perfette che non annoiano mai. Tante sono le scelte sulle strutture alberghiere, dalle più semplici a quelle più lussuose; gran parte degli hotel affacciano su spiagge private di sabbia finissima, bagnata dal turchese mare cristallino.

In tutta l’area non mancano ristoranti che propongo ogni tipo di offerta culinaria, dalle trattorie messicane ai curatissimi locali stellati passando per le catene dei fast-food. Molti sono i freschi centri commerciali dove poter dedicare qualche ora allo shopping. Per la movida notturna, numerosi sono i bar e i locali dove il divertimento è sempre assicurato. Durante il giorno non c’è che l’imbarazzo della scelta: puoi passare ore spensierate in uno dei tanti parchi acquatici a tema; magari provare la ricchissima offerta di sport acquatici, come fare snorkeling tra i delfini o noleggiare una barca a vela; oppure divertirti con quelli terrestri (golf, equitazione, tennis sono solo alcuni degli esempi). E quando proprio avrai bisogno di un semplicemente momento di relax non dovrai fare altro che stendere il telo da mare e crogiolandoti al sole. A Cancun chiunque cerchi il divertimento non potrà che realizzare la sua vacanza da sogno.

Tulum

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tulum

Il villaggio di Tulum sorge nello stato Quintana Roo all’estremo sud della Riviera Maya. La località, soprattutto nota per le rovine dell’antichissima città Maya, ha raggiunto nel corso degli anni una buona popolarità data da un’offerta turistica un po’ più rilassate rispetto alle ben più caotiche Cancun e Playa del Carmen, ma sempre gradevole.

Tulum è nettamente divisa in due centri abitati: Tulum Pueblo e la zona Hotelera. Il villaggio vero e proprio, corre lungo la strada principale la Avenida Tulum. È qui che sono sorti piccoli hotel, ristoranti, bar e varie attività commerciali. Un ottimo punto di partenza per visitare i siti archeologici presenti nei dintorni, per assaporare qualche prelibatezza locale, per acquistare qualche souvenir e per godere della timida movida serale che nei paesi messicani non manca mai!

La zona Hotelera, presente a qualche chilometro dal paese, si sviluppa direttamente sulla spiaggia. Questa è una tra le coste più belle dei Caraibi messicani: mare cristallino, sabbia bianca e finissima, palme che accarezzano le calme onde, una vera cartolina. Qui nell’arco degli anni sono sorte molte strutture alberghiere, ristoranti, bar e locali per soddisfare le esigenze di qualsiasi tipo di cliente.

Cosa vedere a Tulum? Se decidi per una giornata di relax, non farti scappare Paradise Beach, una delle spiagge più belle, sarai immerso in un panorama che lascia senza parole! A qualche chilometro da Tulum Pueblo, il Gran Cenote è un’altra tappa assolutamente da non farti scappare durante il tuo soggiorno: le grotte di acqua dolce in cui è possibile anche immergersi e fare snorkeling sono un’esperienza incantevole. Ma la principale attrazione di Tulum è il sito archeologico che si trova all’interno del “Parco Nazionale Tulum”.

Le rovine sono straordinarie proprio per la loro particolare posizione, direttamente a picco sull’oceano e per il loro ottimo stato di conservazione. La città fortezza dell'epoca Maya (probabilmente l'ultima roccaforte di fronte all'avanzata spagnola) è caratterizzata da templi le cui fondamenta posano su piattaforme. La visita del sito lascia estasiata: “El Castillo”, la più imponente è la struttura che guarda l’orizzonte e pare fungesse da faro per l’attracco delle imbarcazioni; di fronte si trova l’osservatorio nominato “Il Tempio degli Affreschi”; a lato la “Casa del Sommo Sacerdote” la struttura che ospitava la figura più importante per gli antichi Maya; l’iconico “Tempio del Dio del Vento” posto su di una roccia a strapiombo sul mare, sono solo alcune delle rovine che si possono ammirare nel parco archeologico. Il sito dista all’incirca quattro chilometri dal paese di Tulum e ci si può arrivare sia con i mezzi pubblici, in taxi e per i più sportivi anche a piedi o in bicicletta. Il tempo di vista è di circa due ore. Come tutte le aree archeologiche il consiglio è quello di entrare al mattino prestissimo, subito a ridosso dell’orario di apertura. 

Città del Messico

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città del messico

La capitale messicana, Città del Messico è una metropoli popolosa e caotica, decisamente interessante. Costruita ad 2240 metri sopra il livello del mare, vanta una serie di attrazioni che stupiscono sempre i visitatori: gallerie d’arte, musei, parchi pubblici, luoghi storici, siti archeologici, ristoranti raffinati, mercati d’artigianato sono solo alcuni delle attrazioni che questa città ha da offrire.

Il centro storico coincide con la zona dello Zocalo, l’enorme piazza su cui si affacciano i principali monumenti cittadini: la cattedrale metropolitana, il tempio Mayor, il Palacio Nacional. La Avenida Madero unisce lo Zocalo al bellissimo parco dell’Alameda Central, il più antico del Messico e da secoli luogo di ritrovo degli abitanti. Sul lato destro sorge la splendida struttura in stile liberty Palacio de Bellas Artes, centro culturale, dove all’interno sono esposti due dei più bei murales di tutta la nazione.

Lungo la lunga arteria Paseo de la Reforma che attraversa il centro cittadino si affacciano edifici coloniali e moderne palazzine. È proprio questo il quartiere dove ha sede l’ex residenza degli imperatori ed ora residenza del presidente messicano e dove sorge il Museo Nazionale di Città del Messico. Il mercato dei La Lagunilla è una delle esperienze che non devi farti scappare: tutte le domeniche il quartiere di Lote in pieno centro cittadino, si trasforma in un’unica incredibile bancarella colorata con pezzi unici di artigianato ed antichità.

Nella parte meridionale della metropoli il complesso coloniale di Calle de la Moneda è uno dei meglio conservati con le belle chiese e il museo delle culture. Qui sorge anche il parco Tlatelolco un simbolo d’identità nazionale per i generi storici e architettonici che raccoglie al suo interno. Nella zona occidentale il Bosque de Chapultepec e il suo castello è l’attrazione principale: il bellissimo complesso e il grande parco sono posizionati su di una collina che gli Aztechi consideravano sacra, un luogo particolarmente suggestivo amato anche da registi famosi che ne hanno fatto il set di alcuni dei loro capolavori. Oltre alle bellezze naturali ed architettoniche il castello ospita il Museo Nazionale storia e quello di antropologia.  Dirigendosi verso sud la Zona rosa, il quartiere dei ristoranti e dei divertimenti animato giorno e notte, ricco di botteghe e di locali.

Si arriva infine a Xochimilco, dolce quartiere dall’incredibile atmosfera: intorno al grande lago i turisti si mescolano alla gente locale che qui viene ad ascoltare musica e a rilassarsi. Tipiche sono le colorate trajinera, imbarcazioni simili alle gondole veneziane, che solcano le calme acque dei canali per portare i visitatori alla scoperta delle numerose isole. Nel sobborgo Coyoacàn, ha sede la Casa museo di Frida Kalho. Conosciuta come la Casa Azul (per il colore della facciata) è il luogo dove la celebra artista è nata, ha vissuto anche con il marito Diego Rivera e dove è morta. La visita alla dimora è di grande interesse, soprattutto per conoscere alcune curiosità sulla vita della celebre copia dell’arte messicana. All’interno è ricchissima di effetti personali, di arredi originali e di alcune opere di Frida e di Diego. All’esterno il giardino incanta.

Chichen Itza

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chichen itza

Chichen Itza è il sito archeologico Maya-Tolteca (tribù proveniente dal Messico centrale) più sorprendente e misterioso di tutto lo Yuchatan e resta una tappa imperdibile nel programma di viaggio. Consacrata patrimonio UNESCO, non può lasciare indifferenti.

Forse perché la civiltà Maya rappresenta una delle culture più importanti nella storia messicana o forse perché la sua origine e l’improvvisa scomparsa sono ancora un affascinante mistero irrisolto, visitare questa antica città che è stata la più grande e potente di tutto l’impero è un'esperienza impagabile.

Nei 300 ettari dell'intera area la Piramide di Kukulkan, detta anche El Castillo, svetta maestosa al centro di un immenso prato: uno spettacolo diventato nel 2007 una delle sette meraviglie del mondo. Il monumento alto 25 metri, ricco di elementi architettonici e immagini di guerra, sembra che possa nascondere una elaborata simbologia cosmica: nove piattaforme come i nove regni dei morti; 18 terrazze e 52 pannelli di rivestimento come i mesi e le icone del calendario Maya; 365 gradini come il numero dei giorni dell'anno solare. Ma il vero stupore esplode davanti alla rappresentazione del serpente: le teste di "Serpente Piumato" scolpite ai piedi della scalinata nord, con un perfetto gioco di luci e ombre durante gli equinozi (marzo e settembre), si trasformano in uno strisciante corpo arrotolato che abbraccia l'intera struttura: un enigma che testimonia ancora una volta il livello decisamente avanzato delle conoscenze astronomiche precolombiane.

Anche l'Osservatorio astronomico, El Caracol, nella parte meridionale della città, pare un edificio quasi moderno: attraverso la costruzione a torre una scala a chiocciola conduce alla cupola dove tre piccole finestre permettono l’osservazione delle costellazioni. La zona nord è dominata dalla Corte del Pallone: campo rettangolare di 166 metri di lunghezza per 68 di larghezza, il più grande fino ad ora scoperto. Al centro, due anelli di pietra ben decorati. Qui i giocatori si sfidavano in un macabro rituale che faceva del vincitore il boia del perdente che veniva decapitato. Impressionante l'acustica della struttura che amplifica perfettamente la voce da un lato all'altro del campo da gioco! Sulla sinistra della piazza principale ecco il Tempio dei Guerrieri, una delle strutture più imponenti ed importanti del sito: la piramide a larghi gradoni dalle mura completamente decorate di bassorilievi raffiguranti guerrieri e aquile porta ad un’ultima, ampia scala, salendo la quale si arriva all'entrata del tempio: qui si trova la statua Chac Mool raffigurante una figura femminile che sostiene, in appoggio sul ventre, un recipiente usato, si pensa, per i sacrifici.

Nelle immediate vicinanze svetta il complesso dalle mille colonne tutte intagliate con figure di guerrieri Maya: l'edificio costruito su una piattaforma forse era destinato ai commerci. In direzione est si incontra il bagno a vapore che, probabilmente, era utilizzato per le abluzioni purificatorie. Procedendo sulla strada sacra si arriva al Cenote, un grande pozzo circolare e calcareo consacrato al Dio della Pioggia e luogo sacrificale.  Infine, c’è il complesso meridionale composto da alcuni resti del tempio delle Monache, dall'edificio delle Casa Colorata in puro stile Maya e dalla Casa Akab Dzib, palazzo dalle numerose stanze, che è la più antica costruzione della città sacra. Le rovine di Chichen Itza sono questo e altro ancora e non ci sono dubbi: il mistero che ancora circonda i Maya si può respirare solo visitando questa incredibile città.

Guanajuato

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guanajuato

A nord-ovest di Città del Messico sorge la città di Guanajuato, capitale dello stato messicano che porta il suo nome. La città è una delle più belle di tutto il Messico dal punto di vista dell’edificazione coloniale. Nelle sue vie si respira, più che in ogni altra parte del Messico, tutta l’aria delle antiche tradizioni. Il centro cittadino è uno dei punti di maggior interesse, qui sorge il teatro Juàrez che affaccia sulla bellissima piazza Jardin de la Union.

È su questa piazza e tra le strade laterali, che i tipici e folcloristici gruppi musicali dei mariachi, conosciuti in tutto il mondo per i loro inconfondibili spettacoli, allietano i passanti. Le strimpellanti note e lo spettacolo che riescono a fare, coinvolgono sempre tutti in un’unica festa. Dietro il teatro la funicolare porta alla collina che domina la cittadina, ma ci si può arrivare anche a piedi con una bella passeggiata.

Da lassù la vista 360 gradi è meravigliosa. Sulla sommità svetta trionfante l’iconico monumento del rivoluzionario El Pepita: una figura leggendaria che ha combattuto eroicamente durante la guerra di indipendenza messicana contro i conquistatori spagnoli. Non perderti la visita alla casa-museo di Diego Rivera. Tra le mura della sua dimora d’infanzia sono esposti l’arredamento originale, fotografie, oggetti personali e alcune sue importanti opere, tra le quali i nudi della celebre moglie Frida Kahlo.

La città offre molte altre gallerie d’arte e museali oltre che essere nota come sede di eventi e festival artistici, cinematografici e musicali che ne fanno una vera capitale della cultura. Un’altra curiosità è “Callejon del Beso”, la minuscola scalinata costruita tra strette pareti colorate, qui, antiche leggende narrano che per la coppia che si bacia sul suo terzo gradino ci saranno tanti anni di felicità! Infine, perditi tra i coloratissimi mercati dove l’artigianato locale e i tipici piatti della tradizione la fanno da padrone e vai alla scoperta delle numerose chiese che incantano per la loro incomparabile bellezza. Ma le esperienze che potrai fare in questa parte di Messico non finiscono qui. Infatti, le ricchezze della zona continuano fuori dalle mura cittadine: la chiesa di Iglesia de San Cayetano (La Valenciana) è uno spettacolo unico sia fuori che dentro: eretta in pietra vulcanica è cesellata con intarsi che paiono merletti: un vero incanta! Di fianco al santuario la più antica miniera d’argento messicana “La Valenciana”, una visita guidata porta a scoprire le gallerie sotterranee. Puoi anche arrivare alla collina Cubilete dove domina l’altissima Statua del Cristo Rey (20 metri di altezza) e il suo santuario, da dove godere di un panorama unico e straordinario.

Il Messico è uno Stato vasto e meraviglioso che regala infinite esperienze uniche da vivere e da raccontare, una miriade di cose da fare e da vedere per tutti i tipi di viaggiatore. Non ci si stanca mai. Una terra che lascia in dono tante incredibili storie da raccontare e ripensare insieme al desiderio di ritornare.
 

Pescatore impressionato

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