GIORNO 1
Parti in aereo dall’Italia per Chicago, nello Stato dell’Illinois. Dall’aeroporto raggiungi la città e inizia a visitarla comodamente a piedi. Affacciata sul Lago Michigan, Chicago è una città storica ricca di monumenti architettonici, teatri, musei, boutique, negozi e prestigiosi ristoranti.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 2
Chicago ha carattere e un forte temperamento. Si affaccia sull’immenso lago Michigan ed è gelida in inverno e torrida d’estate e questo è il suo primo biglietto da visita. Poi, sin dal primo momento che si arriva a Chicago, colpisce la sua architettura moderna in armonia con gli edifici storici che la rendono un museo a cielo aperto. Tra i famosi architetti che hanno contribuito a questo aspetto interessante di Chicago, troviamo Daniel Burnham, Frank Lloyd Wright e Frank Gehry. Ogni grattacielo di Chicago ha una storia e qui fu costruito il primo d’America nel 1885. Il Loop è il quadrilatero centrale di Chicago che puoi visitare a piedi o prendendo la metropolitana sopraelevata che è un vero e proprio gioiello antico della città. Lungo il famoso Magnificent Mile, che si sviluppa da Michigan Avenue al Chicago River fino Oak Street, si trovano centinaia di negozi, boutique e centri commerciali. Il Basket NBA è uno degli orgogli della città e assistere a una partita dei Chicago Bulls è un’esperienza adrenalinica. La città è anche famosa per essere una perfetta location di film, serie TV e show televisivi ma anche per i tanti locali che suonano musica blues tutte le sere. E da Chicago prende vita la Route 66!
Pernottamento in hotel.
GIORNO 3
Noleggia un’auto a Chicago e preparati per conoscere e sfidare la mitica Route 66. Parti in direzione sud per raggiungere, dopo circa 5 ore, lo Stato del Missouri e la città di St. Louis che ha visto nascere molti simboli e miti americani. A St. Louis è nato l’hot dog, il tè freddo e il famoso aereo Spirit of St.Louis con il quale l’aviatore Charles Lindbergh trasvolò per la prima volta l’Oceano Atlantico nel 1927. St.Louis sorge sul fiume Mississippi e conserva la sua prima impostazione architettonica risalente al 1764 e che prese ispirazione dalla città francese di Carcassone. Il simbolo della città è il celebre Gateway Arch che rappresenta la porta dell’Ovest. Sali fino al punto più alto di questo monumento a 192 metri per ammirare il panorama sugli spazi aperti di questa parte d’America. Pernottamento in hotel a St.Louis.
GIORNO 4
Riprendi il viaggio sulla 66 e raggiungi il piccolo centro di Cuba dove merita una visita lo storico Wagon Wheel Motel. Raggiungi la città di Springfield – nello Stato del Missouri – dopo circa 4 ore di strada. Springfiled, il cui nome è il più utilizzato tra le città americane, si trova in un bel contesto naturale caratterizzato da laghi e parchi naturali. Visita le caverne Fantastic Caverns appena fuori Springfield e fai una bella camminata al giardino botanico, in stile giapponese, di Mizumoto. Springfield è stata anche sede della prima grande battaglia della Guerra Civile Americana e al Wilson’s Creek National Battlefield ne è preservata la memoria. Una delle leggende che avvolgono la 66 è che a Springfield sia nato il primo ristorante drive through della storia. Il ristorante si chiamava Hamburg per via del fatto che il titolare aveva preso male le misure e nell’insegna non entravano le ultime due lettere di hamburger. Pernottamento in hotel.
GIORNO 5
Parti da Springfield e, dopo Joplin, attraversa lo Stato del Kansas per pochi chilometri per poi entrare in Oklahoma. Questo Stato è caratterizzato da ampie distese di campi e prati. In Oklahoma sopravvive l’eredità culturale dei nativi americani che qui hanno la loro più popolosa comunità con circa 40 tribù. Raggiungi Oklahoma City dopo aver percorso un tragitto di 5 ore. Bricktown è il quartiere più popolare e animato della città che si sviluppa lungo un canale che ricorda il più popolare Riverwalk di San Antonio, in Texas. Il National Memorial è un museo memoriale dedicato alle vittime dell’attentato del 1995 a un edificio governativo che causò la morte di 168 persone e che rappresentò il più grave episodio terroristico avvenuto negli USA fino agli attentati del 2001. Alcuni simboli della Route 66 che si trovano a Oklahoma City sono la grande bottiglia di latte The Milk Bottle Grocery posizionata sul tetto di un negozio costruito proprio lungo la Mother Road e il Route 66 Park dove si trova lo storico ponte Lake Overholser Bridge risalente al 1925. In questo parco puoi rilassarti e fare delle piacevoli camminate fino alla Observation Tower per ammirare un bel panorama e di fronte alla quale si trova una mappa dipinta con il percorso completo della Route 66. Pernottamento in hotel.
GIORNO 6
Parti in direzione ovest per raggiungere il Texas ma, prima di lasciare l’Oklahoma, visita i 2 più importanti musei della Route 66 nelle località di Clinton e Elk City. Questi musei sono ricchi di memorabilia, vestiti, auto e oggetti che hanno creato il mito della 66.
In Texas la 66 percorre per circa 250 km la pianura più a nord chiamata Panhandle. Fermati nella cittadina di McLean dove si trovano una vecchia stazione di benzina Philips66, alcuni murales e la strada principale dal manto stradale lastricato di mattoncini rossi. Nei pressi di Conway si trova Bug Ranch che è una sorta di città fantasma dove sono stati piantati nel terreno una serie di vecchi Maggiolini Volkswagen a imitazione del più famoso Cadillac Ranch di Amarillo che è l’ultima tappa di questa giornata. Qui, semisepolte nel terreno, si trovano 10 vecchie Cadillac che oggi sono ricoperte di graffiti e scritte ma che rappresentano un’icona della 66 tanto che anche Bruce Springsteen ha dedicato una canzone.
Pernottamento in hotel ad Amarillo.
GIORNO 7
Parti da Amarillo e raggiungi il confine con il New Mexico dopo circa 100 km di Route 66. Prima di sconfinare fermati nella località di Adrian che rappresenta il punto centrale della 66 equidistante 1820 km da Chicago e Los Angeles. Non manca un cartello a indicare questo Midpoint. Giunto in New Mexico il paesaggio cambia radicalmente e i panorami diventano affascinanti e dalla tipica atmosfera del vecchio West. Tucumcari è la prima cittadina che incontri ed è da queste parti che Ernest Hemingway scrisse Il vecchio e il mare. L’ultimo tratto della 66 che percorri oggi, da Romero a Santa Fe, coincide con l’antico Santa Fe Trail che collegava il New Mexico al Missouri. Santa Fe mantiene il fascino di un antico insediamento ispanico e oggi è una cittadina culturalmente e artisticamente molto attiva. Gli edifici sono costruiti in adobe un mix di sabbia, paglia e argilla dalle tonalità color pastello. Plaza de Santa Fe è il cuore della città e dove si trova la bella Cattedrale dedicata a San Francesco d’Assisi. Canyon Road è il principale shopping district di Santa Fe con diverse gallerie d’arte e negozi specializzati in artigianato locale, oltre che ottimi ristoranti. Pernottamento in hotel.
GIORNO 8
Continua la visita di Santa Fe per poi raggiungere Albuquerque che dista circa 1 ora di strada. Albuquerque è la più grande e popolosa città del New Mexico e si trova a 1600 metri di altitudine. La città esercita uno strano fascino in quanto attraente e misteriosa nel contempo grazie anche allo stile spagnolo della sua Old Town, il cuore di Albuquerque nonché zona più turistica. Se sei appassionato di serie TV, ad Albuquerque è stata girata e ambientata la storia di Breaking Bad e molte location, sebbene siano private, si possono raggiungere e visitare. Pernottamento in hotel.
GIORNO 9
Dal New Mexico si passa all’Arizona, la terra dei Navajo. Qui è la natura a diventare protagonista: tra Chambers e Holbrook si trova l’uscita per la Foresta Pietrificata e Painted Desert caratterizzati da paesaggi desertici e scorci lunari. Prima di arrivare a Flagstaff puoi fermarti a Winslow per fotografare l’angolo tra 2nd Street e Kinsley Avenue dove si trova la statua di Glenn Frey, cantante del gruppo musicale Eagles. Nella loro canzone Take it easy raccontavano di una ragazza che aspettava proprio all’angolo di queste 2 strade. A Winslow si trova anche il 9/11 Remembrance Garden in memoria delle vittime dell’11 settembre e dove sono state collocate 2 travi in acciaio delle Torri Gemelle. Il piccolo Old Trails Museum racconta la storia locale e, ovviamente, quella della Route 66. Giunto a Flagstaff puoi deviare per raggiungere, dopo 140 km, una delle meraviglie del Mondo: il Grand Canyon. Puoi dormire in prossimità del Parco oppure nella cittadina di Flagstaff.
GIORNO 10
Prima di riprendere il viaggio sulla Route 66 dedica del tempo per visitare l’immenso Grand Canyon, profondo più di 1,5 km e mediamente largo 16 km. Da Flagstaff puoi accedere comodamente alla zona di South Rim che è la parte più turistica del Parco Nazionale e che regala molti scorci panoramici mozzafiato.
Riprendi il viaggio e raggiungi Williams che è stata l’ultima cittadina di tutta la 66 ad essere bypassata dalla costruzione della più moderna autostrada nel 1984. Nel piccolo agglomerato di case che prende il nome di Seligman si trovano molti richiami ai protagonisti del film di animazione Cars. Qui puoi visitare negozi storici ricchi di cimeli della Route 66. Giunto a Kingman visita il museo al Powerhouse Visitor Center che racconta la storia della 66 dalla sua apertura fino al declino.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 11
L’ultima sosta che puoi fare in Arizona lungo la 66 è la cittadina in stile western di Oatman. Al confine con la California si trova Needles, famosa per essere la città più calda degli USA e per il bordello di Calamity Jane, la prima donna pistolero del Far West. Da Needles inizia il Mojave Desert e dopo diverse miglia percorse tra rocce e montagne giungi in prossimità della città di Barstow dove è indicata la deviazione per la vecchia Ghost Town di Calico che è stata ricostruita e, sebbene sia oggi piuttosto turistica, regala l’atmosfera del vecchio West. Riprendi il viaggio verso Los Angeles e attraversando Pasadena, Hollywood e Beverly Hills, raggiungi il pontile di Santa Monica dove, ufficialmente, termina la Route 66.
Pernottamento in hotel a Los Angeles.
GIORNO 12-14
Giornate a disposizione per visitare la città di Los Angeles a partire dalle famose spiagge di Santa Monica, Venice Beach e Malibu. Imperdibile il quartiere di Hollywood e quello di West Hollywood che si sviluppa per 5 kmq tra le boulevard di Santa Monica e Sunset. Intorno a Beverly Boulevard e Melrose Avenue si trova un’area di arte e design con diverse gallerie e negozi. Nel quartiere universitario di Westwood, al Memorial Park, sono sepolti Marilyn Monroe, Burt Lancaster e Jack Lemmon. Il Getty Museum dispone di una strepitosa collezione d’arte, una bellissima architettura progettata da Richard Meier e bellissimi giardini panoramici. Nel 2021 è stato inaugurato il primo museo ufficiale dell’Academy di Hollywood dedicato al cinema. L’Academy Museum of Motion Pictures celebra il cinema e la sua storia all’interno di un avveniristico edificio progettato dall’architetto Renzo Piano. Splendida è la vista su Los Angeles e le colline di Hollywood che si può godere dalla terrazza del museo. Pernottamenti in hotel.
GIORNO 15
Trasferimento in aeroporto e riconsegna dell’auto a noleggio. Partenza con volo aereo per il rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
Giorno 16
Arrivo in Italia.