Dove andare ai Caraibi senza passaporto? Le isole dove viaggiare

di Monica Nicolini, Consulente per viaggiare®

I Caraibi sono nell'immaginario collettivo uno dei luoghi più affascinanti al mondo. Senza dubbio le settemila isole, tra atolli abitati e disabitati, sono un vero paradiso terrestre: mare cristallino, infinite spiagge di sabbia impalpabile, sinuose palme allungate dolcemente sulle sponde dell'oceano, leggera brezza che accarezza la pelle, ottimo cibo e tanto divertimento sono solo alcune delle emozionanti immagini da cartolina che ti aspettano. Ma se non sei in possesso del passaporto è possibile vivere l’esperienza di un viaggio ai Caraibi? La risposta è sì. Ecco le mete che ti aspettano. 

Caraibi francesi senza passaporto

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La vasta regione dei Caraibi si estende tra il Nord e il Sud America. Una miriade di isole più o meno grandi bagnate dal Mare dei Caraibi dove poter prenotare una vacanza indimenticabile e con caratteristiche tali da farne meta ideale per ogni tipo di esigenza: tutto quello che ti piace ai Caraibi certamente lo troverai!

Un viaggio quello ai Caraibi che ti porterà in uno dei luoghi più coinvolgenti ed incantevoli del nostro pianeta. Geograficamente la zona è divisa in aree differenti: l’arcipelago di Lucayan (il più vicino agli Stati Uniti), le Grandi e le Piccole Antille. È proprio nella zona delle Piccole Antille che si trovano le isole dei Caraibi Francesi: un paradiso di splendide terre, perfettamente inserite nella regione caraibica ma aperte ai cittadini europei che possono visitarle anche senza la necessità del passaporto. Nulla da invidiare alle località caraibiche più note.

Muoversi in questi luoghi è una continua, bellissima, incredibile scoperta: infinite spiagge bagnate dal mare turchese, una barriera corallina ricca di fauna e flora tropicale, splendide montagne, parchi naturali e tanto divertimento ti aspettano! Ti stai domandando come mai sia possibile sbarcare in questi luoghi esotici, dall’altra parte dell’immenso oceano Atlantico, con la sola carta d’identità?

Andare nelle Antille Francesi senza il passaporto è possibile grazie agli accordi bilaterali fatti tra gli stati extraeuropei facenti ancora parte del dipartimento d’oltremare della Francia. Questo semplifica di molto la burocrazia e consente di partire con il possesso della sola carta d’identità ovviamente non scaduta. Inoltre, i cittadini europei non hanno bisogno nemmeno di richiede il visto d’ingresso per sbarcare sul territorio, pratica che a volte può essere complicata e sicuramente onerosa. Infine, cosa di importanza non secondaria, nelle Antille Francesi l’euro è la moneta ufficiale: anche questo  snellisce e agevola non di poco la programmazione del viaggio.

Isole dei Caraibi francesi senza passaporto: dove andare?

Mare cristallino, sabbia bianca e abbagliante, natura incontaminata, movida notturna, buon cibo, tanto divertimento: una miscela perfetta che fanno dei Caraibi Francesi un’ottima meta da raggiungere per trovare luoghi di straordinaria bellezza e per vivere una vacanza da sogno, anche se non sei in possesso del passaporto. Ma quali sono esattamente le isole che ti possono ospitare? Vediamole.

Le destinazioni più gettonate che fanno parte delle Piccole Antille Francesi: Martinica, Saint Barthelemy, Saint Martin, Guadalupa. A queste meraviglie se ne aggiungono una serie di altre più piccole (La Désirade, Marie-Galante, Les Saintes tra le più conosciute e tutte facenti parte dell’arcipelago di Guadalupa). Terre di ineguagliabile bellezza  dove troverai una autentica atmosfera caraibica, capaci di farti vivere un viaggio indimenticabile pur avendo tra le mani la sola carta d’identità.

Viaggio a Guadalupa senza passaporto

L’arcipelago dal territorio più vasto delle Antille francesi è quello che comprende l’isola di Guadalupa, una perla di rara bellezza. È un luogo particolare che merita un racconto dettagliato. Ti abbiamo incuriosito? Continua a leggere per scoprire le sue meraviglie. Posato come una farfalla sul mare cristallino delle Piccole Antille, l’arcipelago di Guadalupa è il più esteso ed è una delle principali mete delle isole Caraibiche Francesi dove si può sbarcare senza necessità di passaporto!

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Il periodo migliore per visitare Guadalupa è da febbraio ad aprile quando le piogge lasciano il posto alla stagione secca e le temperature sono più sopportabili. Una terra unica e incredibilmente varia composta da due grandi isole, Grande Terre e Basse Terre, e da un gran numero di isolotti. Le due isole principali sono separate dal breve tratto della Riviere Salée e hanno due climi ed anche due stili di vita decisamente differenti che ne fanno due luoghi eccezionali nella loro unicità.

L’isola Grande Terre ad oriente è la più piccola e geologicamente si presenta ondulata con i suoi bassi campi di canna da zucchero e con le sue spiagge infinite. Molto differente l’isola Basse Terre ad ovest, con le sue alte montagne, la natura selvaggia,i  fiumi, le cascate e le verdi foreste. I loro nomi sembrano apparentemente non rispondenti alle loro caratteristiche geografico-dimensionali creando una certa confusione nell'immaginario collettivo ma in verità fanno riferimento a una peculiarità di natura metereologica: la presenza dei venti che soffiano costantemente  su queste terre.

L’aliseo si fa sentire forte (cioè grande) sulle lunghe pianure della Grande-Terre mentre al contrario è frenato e debole (quindi basso) sulla Basse-Terre dove incontra la catena montuosa della Soufrière. Un viaggio a Guadalupa è tutto incentrato sulla scoperta di queste due anime tanto differenti ed entrambe meravigliose. Il profilo morbido di Grande-Terre regala panorami e spiagge mozzafiato. La parte orientale dell’isola è dominata dalle coste rocciose e qui il moto perpetuo del mare cristallino disegna fiordi di incredibile ed incantevole bellezza. Andando verso sud si estendono le magnifiche ed infinite spiagge dalla rena finissima. È questa la parte più turistica, dove sorgono i meravigliosi resort dotati di ottimi confort per soddisfare tutte le esigenze che ne fanno il luogo perfetto per vacanze spensierate all’insegna del divertimento e del relax.

Diverse le caratteristiche di Basse-Terre, più aspra e selvaggia, dominata dall’alto vulcano La Soufrière, “la vecchia signora” come è chiamata dai residenti, (1467 mslm) e da tutta la sua catena montuosa.  E’ il vero spettacolo di questa parte di Guadalupa. Se sei un amante delle escursioni, prenota una guida e fatti accompagnare lungo il sentiero di salita verso il cono vulcanico, un’avventura certamente indimenticabile! Il cono vulcanico è battuto da piogge costanti e da un forte vento che soffia senza tregua tanto che la vegetazione è costituita esclusivamente da muschi e da licheni. L’acqua che scende dal cielo alimenta, verso valle, gonfie cascate che sembrano scaturire direttamente dalle nuvole regalando all’escursionista spettacoli straordinari. Più in basso tutta questa umidità dà vita alla foresta pluviale che cresce verdissima e rigogliosa: questo è il regno di alberi possenti, felci, fiori coloratissimi e decine di specie differenti di straordinarie orchidee selvatiche.

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Un’area dichiarata Parco Nazionale di Guadalupa che si può visitare camminando lungo i molti sentieri escursionistici dalle differenti difficoltà tecniche che consentono a tutti di inoltrarsi in questo paradiso terrestre ricchissimo di spettacoli naturali di rara bellezza. Tra le gite assolutamente da non perdere c’è quella verso le Cascate del Carbet, tre alti salti circondati dalla giungla tropicale e alle Cascate aux Ecrevisses.  Ai piedi del vulcano le antiche e scure colate di lava si spingono verso il mare per formare spiagge di rena nera, un paesaggio veramente surreale che incanta! L’isola Basse-Terre regala anche straordinari ambienti naturali marini, i magnifici fondali degli Ilets à Goyaves e quelli della riserva del Grand Cul-De-Sac Marin: mare basso e limpido, un esteso regno di mangrovie circondato dalla più vasta barriera corallina che l’area delle Piccole Antille può offrire. E’ una laguna tutta da esplorare, magari noleggiando un kayak o una barca: è questo il modo migliore per andare alla scoperta di tutti gli isolotti e le insenature che si trovano in questa straordinaria parte dell’isola di Guadalupa.

Ad oriente la lunga e selvaggia spiaggia di Grande Anse, in località Deshaies, è quasi certamente la più bella di tutta Guadalupa per lo stupefacente contrasto dei colori: lucente azzurro del mare, solare color ocra della sabbia, verde acceso della vegetazione, una cornice d’eccezione per giornate di vero relax. Anche le città riflettono perfettamente la doppia anima di Guadalupa: vivace ed animata la capitale economica Pointe-à-Pitre su Grande-Terre, più di atmosfera tranquilla la capitale amministrativa Basse-Terre. La cittadina di Pointe-à-Pitre ti stupisce per i colorati e profumati mercati, per le tipiche strade, per i caratteristici ristoranti con ottimi menù di cucina creola, per i numerosi bar, per il nuovissimo museo dedicato alla memoria della schiavitù, infine per la cattedrale dei SS Pierre et Paul,  assolutamente da visitare.

La capitale amministrativa  di Guadalupa, Basse-Terre, incanta e sorprende per l’autenticità che emana. Cammina lungo le sue vie ed incantati davanti alla bellezza dell’architettura coloniale fatta di casette basse e colorate molto ben conservate; visita il centro storico ricco di reperti archeologici dei primi abitanti del luogo; stacca il biglietto d’ingresso per andare al Museo del Rum, il distillato simbolo del Guatemala, dove viene illustrata la linea di produzione. Assolutamente da non perdere infine l’occasione di una bella passeggiata fino all’affascinante faro Punta di Colibrì, il punto di incontro tra l’Oceano Atlantico e il Mar dei Caraibi. Non sei ancora soddisfatto? Non preoccuparti, l’arcipelago di Guadalupa ha ancora altro da offrire: puoi prenotare per esempio un’escursione fino all’isola di Marie Galante dove sembra si produca il miglior rum dei Caraibi, oppure affittare un catamarano per raggiungere la baia di Les Saintes, patrimonio Unesco e andare alla ricerca delle tartarughe marine, esperienza memorabile! Un viaggio a Guadalupa è una sorpresa continua: l’incontro con luoghi meravigliosi, la scoperta di una terra caraibica dispensatrice di emozioni ineguagliabili, l’innamoramento per un paese misteriosamente leggendario e ricco di tante, straordinarie bellezze naturali che ti resteranno nel cuore. 

Vacanze a Martinica: serve il passaporto?

Martinica è un’isola vulcanica tranquilla ed ospitale dove il clima è piacevole per buona parte dell’anno (anche se, come in tutti i Caraibi, il periodo migliore rimane quello  tra i mesi di dicembre ed aprile) e dove puoi viaggiare senza il passaporto. Qui è la natura incontaminata che incanta: foresta verdissima e rigogliosa per godere di panorami mozzafiato; infiniti giardini dove sbocciano fiori autoctoni coloratissimi (tra quelli da non perdere il “Jardin de Balata” uno dei più belli del pianeta); spiagge di finissima sabbia bianca bagnate da un mare cristallino ricchissimo di pesci tropicali, il vero paradiso terrestre per gli amanti dello snorkeling.

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Una tra le più incantevoli è Les Salines: un tratto di lunghissima costa selvaggia e incontaminata, incorniciata da una vegetazione rigogliosa, assolutamente da non perdere! A Martinica sorgono ottime strutture ricettive che completano il quadro dell’offerta per una vacanza adatta a chi vuole vivere momenti di pace, fare il pieno di energie rigeneranti ed immergersi nell'affascinante culutra creola che sull'isola è particolarmente radicata. Non partire da Martinica senza aver visitato Saint-Pierre: la cittadina che venne distrutta dal vulcano nel 1902 vanta ancora un centro storico molto interessante fatto dalle tante rovine lasciate dall’eruzione. 

Viaggio a Saint-Martin

Saint Martin è la più caratteristica del gruppo per la divisione del suo territorio in due colonie, la francese a nord e quella dei Paesi Bassi verso sud. Una miscela di due culture differenti decisamente interessante da visitare senza bisogno del passaporto su tutto il suo territorio! L’isola è discretamente urbanizzata ma non mancano le meravigliose spiagge circondate dal limpidissimo mare, calette paradisiache e paesaggi incontaminati di foresta pluviale per godere di giornate di relax immersi nella natura.

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Il territorio regala soprattutto una vita notturna decisamente frizzante: ottimi ristoranti, bar e locali alla moda, discoteche, moderni casinò, negozi duty-free per uno shopping sfrenato. Non farti scappare la possibilità di degustare uno dei tanti piatti fusion della deliziosa cucina creola: la miscela perfetta degli ingredienti uniti da secoli di differenti culture (europea, africana ed indigena) hanno creato piatti dai gusti indimenticabili! Infine, una delle esperienze più incredibili che potrai fare durante il tuo soggiorno a Saint Martin è quello di aspettare il passaggio del volo aereo sulla spiaggia di Maho Beach: assisterai ad una planata a bassissima quota per permettere l’atterraggio nel vicinissimo aeroporto che provoca un inverosimile spostamento d’aria, tale da lasciare senza fiato! 

Altre isole dei Caraibi senza passaporto

Saint Barthelemy, la più piccola delle Antille Francesi, è l’immagine perfetta della classica cartolina caraibica e anche su questa terra puoi sbarcare senza aver bisogno del passaporto. Durante il giorno potrai godere del totale relax tra le numerose ed isolate insenature fatte di spiagge di fine sabbia bianchissima e circondate da palme che accarezzano dolcemente la riva. Qui il mare calmo e cristallino ricco di barriera corallina è perfetto per meravigliosi bagni, immersioni mozzafiato, ma anche per praticare surf.

La sera è la movida vivace ma senza eccessi che ti farà compagnia durante il soggiorno. L’isola è senza dubbio la più esclusiva dei Caraibi Francesi, dotata di ottime strutture di charme curate nei minimi particolari, ristoranti dai menù superlativi diventati nel tempo un punto di riferimento per la gastronomia di tutto il mondo; davvero una miscela perfetta per vivere una vacanza di eccellenza. Infine, non dimenticare di far visita alla capitale, un vanto di eredità svedese, sorta al centro di una bella baia dove ormeggiano sempre favolosi yacht. La vista dall‘alto della collina che ospita il forte Gustav ne esalta la bellezza: assolutamente da non perdere! 

Caraibi francesi: quando andare?

Il clima dei Caraibi Francesi è il tipico clima tropicale di tutta la zona. Il caldo è costante per tutto l'arco dell'anno con due grandi stagioni differenti: quella secca e quella umida. Il periodo migliore è tra gennaio ed aprile, perfetti risultano essere i mesi di febbraio e marzo. Invece i mesi da evitare sono da giugno a novembre, per le forti piogge e il pericolo concreto di dover affrontare l'emergenza di uragani (con una percentuale alta tra agosto ed ottobre). Dai un'occhiata alle nostre proposte di viaggio.

In conclusione, cosa aspetti a preparare la valigia? I Caraibi delle Antille Francesi ti attendono per farti vivere una vacanza unica ed indimenticabile, ricca di esperienze straordinarie che saranno ricordi indelebili per la vita. E tutto questo con la semplicità di poterli raggiungere senza la necessità di passaporto!