Carnevale Rio de Janeiro: parti in viaggio per il Brasile!

di Monica Nicolini, Consulente per viaggiare®

L’accattivante Brasile è il gigante del Sud America, un paese pieno di fascino e ricco di spiagge, foreste equatoriali, paesaggi naturalistici infiniti, grandi metropoli, famoso in tutto il mondo anche per il suo carnevale che regala atmosfere uniche, e il fulcro dei relativi festeggiamenti è senza ombra di dubbio Rio de Janeiro. Nei giorni della grande festa la città si illumina di particolare bellezza e frenetico movimento: musica, balli, maschere, costumi coloratissimi, iconiche ballerine, folle divertite diventano parte integrante della città trasformandola in un vero e unico spettacolo, tutto da godere! Ma quando, dove e come partecipare all’evento più importante dell’anno? Andiamo a scoprirlo

Le date del Carnevale di Rio de Janeiro 2025: quando andare in Brasile

I festeggiamenti per il carnevale cominciano sempre quaranta giorni prima della Pasqua. Nel 2025 le date saranno dal 28 febbraio al 8 marzo. Il conto alla rovescia per l’evento più incredibile dell’anno è quindi cominciato! Se un viaggio in Brasile è un tuo sogno, questo è il periodo perfetto per trasformarlo in realtà! Rio De Janeiro è l’ombelico degli sfarzosi e coloratissimi festeggiamenti e regala a tutti l’atmosfera straordinaria della festa più coinvolgente al mondo.

Ma gli intrattenimenti in stile carioca non finiscono nella metropoli. Infatti anche nel resto del Brasile le strade e le piazze si animano con party musicali, sfilate  danzanti e carri allegorici, tanto divertimento da mattina a sera che trascina nel vortice brasiliani e turisti: una festa unica e indimenticabile! Se il tuo obiettivo è quello di volare in Brasile per il carnevale non pensarci troppo, numerose sono le opzioni di viaggio fra cui  scegliere anche in base al tuo budget, ma affrettati, non c’è tempo da perdere! I tour operator offrono pacchetti che includono i biglietti di ingresso al Sambodromo (il grandioso stadio sede delle sfilate più importanti e della gara carnevalesca), oltre a visite guidate per scoprire le bellezze di Rio.

Non farti scappare quindi la iconica salita in funivia sul Monte Pan di Zucchero o quella  sul Monte Corcovado per ammirare la grandiosa statua del Cristo Redentore e lasciati il tempo per rilassarti sulle famose spiagge di Copacabana o di Ipanema per poi godere la visita del centro storico con i bellissimi palazzi in Art Decò. Molte sono le scelte di pernottamento con varie fasce di prezzo, così come le opzioni di volo ed eventualmente l’aggiunta di tour, anche personalizzati, per conoscere meglio il resto del paese. Come vedi le proposte sono molte, adattabili ad ogni tipo di viaggiatore! Consulta, senza impegno, il tuo consulente di viaggio Cartorange, i suoi preziosi consigli sapranno indirizzarti al meglio per rendere il tuo viaggio in Brasile ricco di esperienze emozionali uniche.

La storia del Carnevale di Rio

Quali sono le radici di uno degli spettacoli più belli al mondo? L’origine del carnevale brasiliano risale all’inizio della colonizzazione portoghese ed è legata alla deportazione sui territori brasiliani di moltissima manodopera proveniente dall’Africa. Proprio per questa ragione, nel corso degli anni, sono stati introdotti vari elementi  legati alle tradizioni africane, in particolare maschere e musica. Agli inizi il carnevale era semplicemente una “festa de rua” di impronta strettamente popolare: lanci di uova, acqua, arance guaste e così via, successivamente sono comparsi i connotati che vediamo oggi e diventati assolutamente predominanti. Nella prima metà del diciannovesimo secolo hanno fatto la loro comparsa le “fantasias”, i costumi carnevaleschi molto colorati, ricchi di piume e stoffe fantasiose che hanno sfilato per la prima volta nel 1830, lo stesso anno in cui si è tenuto  il primo ballo in maschera all’hotel Italia di Rio de Janeiro.

L’enorme successo  di questa festa danzante privata portò numerosi grandi alberghi della città a copiare il format. E così ha avuto inizio la netta divisione tra il “carnevale da strada” e il “carnevale da salone”,  quest’ultimo appannaggio della media borghesia. In questi anni la polka è stato il genere musicale più gettonato nei balli carnevaleschi, subito seguita dalla quadriglia, dal valzer, dal tango e dal charleston. Ma, come quasi sempre accade, sono le feste popolari  a caratterizzare al meglio l’essenza di un paese ed è infatti dal “carnevale da strada” che nasce il festival così come lo conosciamo oggi: sfide di carri allegorici, ballerine, musica e divertimento. La prima musica composta appositamente per il carnevale è stata “O abre ala” di Chiquinha Gonzaga, colonna sonora durante le sfilate per tre anni consecutivi. Da questa composizione sono nati moltissimi stili fino ad arrivare alla moderna samba. Come tutti i festeggiamenti carnevaleschi del mondo anche quello brasiliano ha un enorme significato simbolico: il termine carnevale è l’unione delle parole “carne vale”, cioè addio alla carne. Infatti la ritualità cattolica prevede che i giorni di Quaresima siano un periodo di preghiera e di digiuno e siano preceduti da numerosi festeggiamenti prima della penitenza!

Ballerine, samba e sfilate: il meglio del carnevale brasiliano

Image

I festeggiamenti hanno sempre inizio in Avenida Rio Branco con una cerimonia in cui il sindaco consegna la chiave della città al re del carnevale. Dopo questo tradizionale rito prende vita il carnevale in tutta la metropoli. Tutte le sere ogni piazza di Rio si anima con concerti musicali, sfilate in costume, balli sfrenati e tanto divertimento. Ma il centro della festa rimane sempre il Sambodromo. L’enorme stadio è la sede delle sfilate, è qui che le numerose scuole di samba della città mettono in scena il loro show  che ogni anno deve avere una coreografia inedita e a tema.

Lo spettacolo deve essere accompagnato dai carri allegorici, dai musicisti e dalle affascinanti ballerine vestite di costumi sfavillanti. Un’organizzazione perfetta, studiata nei minimi dettagli che mette al lavoro per un intero anno un’infinita quantità di professionisti (coreografi, ballerine, musici, sarti e artigiani) e dove ogni partecipante ha un ruolo ben preciso: la scenografia è divisa in sezioni (ali) e per ogni sezione è nominato un presidente responsabile di ogni aspetto (dai costumi, curati nei minimi dettagli, fino al ritmo di danza impeccabile durante tutta la sfilata). Le regole della gara sono precise e severe: lo spettacolo prevede per ogni scuola un’esibizione di 80 minuti e si svolge sotto l’esperto occhio di una giuria designata dal governo e formata da 40 esperti. Ad ogni sfilata si assegna un punteggio in base al tema proposto, alla perfezione dei costumi, alla musica di accompagnamento e naturalmente alla coreografia.

Ad aprire la sfilata di ogni scuola sono la portabandiera e il suo cavaliere che reggono lo stendardo con lo stemma e che, ballando, riscaldano la folla. A seguire i percussionisti,  cuore pulsante di ogni scuola: 300 musicisti dall’energia unica, affiancati dai cantanti che, con il loro vigore melodico, eccitano la folla a ritmo di samba. Sui carri allegorici danzano ballerini i cui costumi elaborati  rimandano al tema scelto. In ultimo arrivano le Passistas che infiammano lo spettacolo travolgendo gli spettatori in samba dai ritmi sfrenati e sensuali. Sono loro le attesissime ballerine che nell’immaginario collettivo sono l’emblema e l’essenza del carnevale di Rio: sexi, belle e incredibilmente brave!  Per essere ammesse a far parte del settore più prestigioso e ambito della sfilata bisogna sostenere prove di danza decisamente impegnative e non tutte le allieve delle varie scuole sono giudicate all’altezza di tale onore: quelle promosse sono perfette, capaci di incantare gli spettatori ma soprattutto i giudici, sono l’elemento decisivo perché la scuola  realizzi il sogno di “portare a casa” l’ambito premio finale.

Ma come si decide l’ordine di uscita delle varie scuole? Nel mese di luglio l’associazione delle scuole di samba (liesa), insieme agli organizzatori e ai rappresentanti di ogni scuola, si riunisce per sorteggiare la scaletta di esibizione. La scuola vincitrice dell’anno precedente è comunque sempre la prima a sfilare per onorare ancora una volta il successo! I costumi sono un altro elemento importantissimo dello show e contano molto per il punteggio finale. 

Durante i mesi precedenti il carnevale moltissimi sono i sarti e i designer della moda che lavorano per creare pezzi unici e di grande effetto scenico: piume, paillettes, ciondoli brillanti, tessuti sfavillanti sono alla base delle creazioni, veri capolavori che suscitano meraviglia. Ma come sono nate le scuole di samba? La prima scuola di samba è datata 1928 e da allora è cominciata la tradizione. Oggi le scuole sono molte, anche se non tutte sono titolate per partecipare alla gara del Sambadromo. Durante i festeggiamenti del carnevale le scuole minori si esibiscono nella particolare sfilata di Avenida Rio Branco: uno scenario differente e tutto da gustare! Durante lo show si possono apprezzare gli sforzi collettivi delle scuole minori che, nonostante i budget ridotti, spesso riescono a scatenare un’energia pari alle ben più prestigiose scuole rinomate. Da non perdere, divertimento assicurato! 

I biglietti per assistere alla sfilata: quanto costano e come funzionano

Le sfilate del carnevale a Rio De Janeiro avvengono al Sambodromo, il mitico ed enorme stadio dove la festa carnevalesca ha il suo culmine. Lo stadio, disegnato dall’architetto Oscar Niemeyer, è stato inaugurato nel 1983 ed ha una capacità di 80.000 spettatori. Qui le scuole di samba si sfidano per il titolo finale di “Campione del Carnevale” in uno show incredibile di musica, danze, coloratissimi e sgargianti costumi, carri allegorici, un'esibizione colossale che coinvolge più di 30.000 persone.

Ma come si fa a partecipare allo show più entusiasmate al mondo? Per vedere le tradizionali parate e la proclamazione della scuola vincitrice bisogna avere i biglietti di ingresso per il Sambodromo. Ci sono cinque giornate di parate divise in tre gruppi:

• quello di accesso, lo speciale e infine quello dei campioni. Il prezzo dei biglietti varia a seconda del posto che si vuole occupare dentro lo stadio ed alle giornate scelte.
• I più economici, ma non i meno entusiasmanti, sono quelli  delle sfilate dei primi due giorni (quest’anno il 28 febbraio e il 1° marzo): consentono di assistere  alle esibizioni delle scuole del gruppo di accesso che cercheranno di dare il meglio per essere promosse al gruppo speciale in una battaglia esaltante.
• I giorni clou sono comunque quelli dello show del gruppo speciale (quest’anno 2 e 3 marzo, con 4 sfilate al giorno): qui le più rinomate scuole di samba di Rio daranno prova di tutta la loro bravura. I biglietti per questi eventi sono i più onerosi.

Infine l’ 8 marzo è in programma la serata di gare tra le prime sei scuole classificate con la  proclamazione  della vincitrice dell’anno. I biglietti per le tribune coperte sono i più economici del Sambodromo ma sono anche quelli che consentono di godere l’atmosfera  più briosa! Le sedie numerate sono un po’ meno economiche ma sicuramente più comode. Con budget più alti si possono prenotare i posti nei blocchi frontali, i migliori per non perdere nulla dello spettacolo! Esistono anche i blocchi coperti (per proteggersi da eventuali piogge) e, per i festaioli più incalliti, il blocco “folia tropical”, una festa nella festa con open bar, musica e divertimento durante le sfilate! Come ogni anno i biglietti stanno già andando a ruba quindi il consiglio è quello di prenotare subito! Consulta il tuo Consulente Cartorange per avere ulteriori informazioni e altri giusti consigli .

Tour in Brasile per il Carnevale: Idee di viaggio

Image

Il Brasile non è solo Rio De Janeiro quindi, dopo aver trascorso alcuni giorni incantati dalla bellezza della metropoli, immersi nell’allegria del suo carnevale, aver goduto delle infinite spiagge e passato ore con gli esuberanti carioca (gli abitanti di Rio), non farti scappare un tour alla scoperta di uno dei paesi più affascinanti del nostro pianeta.

Nel corso del viaggio avrai modo di visitare straordinarie metropoli ricche di arte e storia; passeggiare sulle acciottolate strade delle bellissime città coloniali nello stato del Minas Gerais; andare alla scoperta delle infinite isole che puntellano il mare sugli itinerari costieri e che regalano meravigliose spiagge incontaminate, villaggi di pescatori e tanto relax; cercare l’avventura sui sentieri delle ricche foreste equatoriali, parchi di montagna, incredibili cascate come quelle spettacolari di Iguazù; visitare la regione infinita dell’Amazzonia, inserita tra le nuove sette meraviglie naturali della terra, onorificenza assolutamente meritata essendo l’area forestale più vasta del pianeta.

Sono solo alcuni esempi degli itinerari che il tuo Consulente Cartorange può cucire su misura per te, per andare alla scoperta di un paese vasto e variegato, dalle infinite bellezze!

Il Brasile, il quinto paese più grande al mondo, è un insieme di tante culture regionali, di paesaggi incontaminati, di spiagge infinite, di arte antica e moderna, di enormi metropoli e piccoli borghi, di colori e divertimento, di musica, una terra spettacolare difficile da comprendere ma facile da amare.