Isabel Teran

Abbiamo appena celebrato, lo scorso 22 Aprile, la Giornata Mondiale della Terra che rappresenta la più grande manifestazione ambientale del pianeta, un momento per riflettere e pensare ancora una volta al suo benessere e promuoverne la salvaguardia. Pensando a questo messaggio, praticare un turismo sostenibile è il primo passo per chi ama viaggiare. Spesso mi chiedo se esistano ancora delle mete incontaminate e se si può fare un viaggio alla scoperta di natura e popolazioni senza contaminarle.  Ebbene nel nostro piccolo possiamo fare i primi passi anche solo facendo una gita vicino a casa in mezzo al verde, cercando di essere rispettosi nei confronti della natura e cercando di ammirarla senza possederla. Quindi, ricordatevi di non prendere fiori per quanto belli possano essere ma lasciarli nel loro contesto, di non lasciare rifiuti (sembra banale ma non lo è...) anche quelli organici perché potrebbero alterare l'ecosistema e soprattutto di non dare da mangiare ad animali selvatici che possiate trovare lungo il vostro cammino. Quando siamo all'estero, ricordiamoci sempre che siamo ospiti ed è fondamentale cercare d'immergersi nella cultura locale in pieno rispetto con le popolazioni alle quali facciamo visita. E' bello fotografare ma spesso non è l'ideale. Penso a quante volte mio marito cerca di rubarmi uno scatto ed io mi copro perché non voglio essere fotografata. Mi chiedo spesso, quando sono all'estero, se è il caso di fotografare delle persone e se gli farebbe piacere essere immortalati nei ricordi della mia vacanza. A volte ci vuole sensibilità per capire quando è il momento di rinunciare e di lasciare quell'immagine immortalata solo nei nostri pensieri.