GIORNO 1
Partenza dall’Italia in aereo per Santa Cruz de la Sierra, con arrivo il giorno successivo. Pasti e pernottamento in volo.
GIORNO 2
Arrivo a Santa Cruz de la Sierra e sistemazione in hotel. Tempo a disposizione per visitare la città più popolosa della Bolivia, l’unica edificata in pianura, con la sua peculiare pianta circolare: le vie principali si sviluppano infatti come una serie di anelli concentrici. Inizia dalla Plaza 24 de Septiembre, cuore della città, e dalla Cattedrale di San Lorenzo, fiancheggiata da maestosi alberi e palme tropicali, per poi proseguire verso il Jardin Botanico Municipal. Pernottamento.
GIORNO 3
Trasferimento in aeroporto e imbarco su volo per Sucre, della durata di circa un’ora. All’arrivo, trasferimento in hotel e tempo a disposizione per visitare questa incantevole città coloniale, capitale costituzionale della Bolivia. Situata a 2.800 metri di altitudine, Sucre affascina con il suo centro storico perfettamente conservato, patrimonio UNESCO, dove spicca la grande Plaza 25 de Mayo con l’imponente Cattedrale. Ammira il panorama sulla città dal Museo della Recoleta che sorge su una collina e visita la Casa della Libertà, luogo storico nella lotta per l’indipendenza della Bolivia dalla Spagna. Sucre è una città dalla dalla vivace scena culturale, ricca di musei e palazzi storici, caratterizzata da innumerevoli edifici bianchi dal sapore coloniale. Pernottamento in hotel.
GIORNO 4
Partenza alla volta di Potosì, una delle città più alte del mondo, con trasferimento della durata di circa tre ore. Sistemazione in hotel e giornata dedicata alla scoperta di questa storica città situata a 4090 metri di altitudine, un tempo una delle più ricche dell’America Latina grazie alla presenza delle miniere d’argento del vicino Cerro Rico.
La sua architettura è caratterizzata da sontuosi palazzi e chiese in stile coloniale che testimoniano i fasti del suo passato. Plaza 10 de Noviembre, la Chiesa di San Lorenzo e il Convento di Santa Teresa, sono solo alcuni dei luoghi più interessanti.
Possibilità di visitare la storica miniera d’argento del Cerro Rico, risalente alla dominazione spagnola, attiva ancora oggi, fu la miniera più ricca di argento di tutto l’impero Spagnolo.
Pernottamento in hotel.
GIORNO 5
Trasferimento organizzato verso Uyunì, della durata di circa tre ore, attraversando strade deserte dove si incontrano talvolta villaggi isolati con semplici case di paglia e mattoni e branchi di camelidi andini: un paesaggio primordiale, che si estende per pianure e vallate fino a giungere alla porta del deserto di sale. Prima di arrivare ad Uyunì sosta nella vecchia città mineraria di Pulacayo, con la sua atmosfera da film western: l’attrazione principale della cittadina fantasma è un inusuale cimitero dei treni, con le locomotive ed i vagoni ora arrugginiti che un tempo trasportavano l’argento da Potosì verso il Cile. All’arrivo a Uyunì sistemazione in hotel e pernottamento.
GIORNO 6
Partenza in escursione con auto 4x4 per la visita del maestoso Salar de Uyuni, la distesa salata più grande del mondo, che offre uno stupendo e indimenticabile paesaggio.
L’ingresso al Salar de Uyunì dista 45 minuti circa dal paese. Durante la stagione secca da maggio a ottobre la superficie indurisce e forma figure quasi geometriche formate da sale agglomerato. Nella stagione delle piogge da novembre a febbraio il deserto di sale si trasforma in uno specchio gigantesco che riflette il cielo limpido.Si entra nel Salar attraverso il villaggio di Colchani, dove gli abitanti si dedicano alla lavorazione del sale, ed Isla Incahuasi, una collina di origine vulcanica che emerge dalla distesa salina sulla quale si stagliano maestosi in un paesaggio surreale, centinaia di cactus giganti.
Si prosegue poi alla volta delle lagune dai colori mozzafiato, Laguna Hedionda e Laguna Colorada, abitate da migliaia di fenicotteri, per poi continuare per Laguna Verde, ammirando geyser e piscine termali. Il pernottamento è previsto in uno dei piccoli hotel presenti nella zona del Salar, spesso interamente costruiti di sale.
GIORNI 7-8
Giornate dedicate alla scoperta dell’altopiano andino, attraversando paesaggi d’indescrivibile bellezza dominati dalla sagoma di diversi Vulcani.
Sempre guidati su mezzi 4x4 si prosegue per visitare tutta l’area del Salar de Uyunu che, un tempo era un vasto lago, il Minchin. A un’altitudine di oltre 3600 metri, questa è la distesa di sale più grande del mondo che si attraversa percorrendo superfici di enorme estensione, senza strade, apparentemente quasi senza direzione. I colori rosso, arancione, ocra, bronzo, marrone e beige compaiono in ogni curva della strada, catturando la tua attenzione costantemente.
Impressionante è il contrato tra il blu intenso del cielo e il bianco accecante della distesa di sale con, sullo sfondo, la sagoma del vulcano Tunupa, considerato sacro dalla popolazione indigena locale. Particolari sono i colori delle lagune Ramaditas colorate dal bianco della borace e dal giallo dello zolfo e popolate da fenicotteri andini.
Lungo il percorso visiti i Geyser del Sol de Mañana, un’area geotermica con lava e fanghi in costante ebollizione particolarmente attiva di mattino presto per poi attraversare parte del Deserto di Chalviri, chiamato anche Salar de Chalviri, punteggiato da lagune e dove si trova una sorgente termale - Termal de Polque
Pernottamenti in uno dei piccoli hotel presenti nella zona del Salar, spesso interamente costruiti di sale.
GIORNO 9
Trasferimento dal Salar verso l’aeroporto di Uyuni e imbarco sul volo per La Paz, della durata di circa due ore.
Situata a quasi 3.700 metri sul livello del mare, si estende in una stretta valle e vanta il primato di capitale più alta del mondo.
I quartieri sul fondo della valle sono quelli più benestanti mentre i fianchi sono costruiti con edifici più modesti.
Nel pomeriggio, hai tempo a disposizione per andare alla scoperta dei luoghi simbolo della città in autonomia o con una guida locale: Plaza Murillo dove si affacciano la cattedrale, il palazzo Quemado sede del governo e quello del Parlamento, Plaza San Francisco dove parte calle Sagarnaga, strada di piccoli negozi di artigianato e soprattutto calle Jaèn dove si affacciano edifici coloniali con case colorate dai balconi in legno in stile tipico Andaluso.
In serata, pernottamento in hotel.
GIORNO 10
Il tuo viaggio prosegue in Perù. Da La Paz e la Bolivia, in base all’itinerario prescelto, puoi arrivare in Perù dal Lago Titicaca, oppure con un volo aereo di circa 2 ore verso la capitale Lima.
Se scegli di entrare dal Perù via terra raggiungi Copacabana una cittadina sulle sponde del lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo e dove puoi prendere una barca verso l’incantevole l'Isola del Sole, ritenuta dalla mitologia Inca luogo di nascita del sole e della dinastia stessa e oggi un’oasi di pace e di serenità e dove si trovano siti archeologici e rovine precolombiane importantissime come il Tempio del Sole chiamato Pilkokaina e il Fuerte del Inca da cui si gode una vista sull’ intero lago e la cordigliera Reale.
GIORNI 11-15
Le meraviglie del Perù sono semplicemente infinite: esplora Lima, cosmopolita capitale coloniale affacciata sull’oceano, con il suo straordinario patrimonio enogastronomico ed il suo piacevole lungomare. Imperdibile Arequipa, la città con il centro storico dominato da edifici in pietra bianca, circondata da maestosi vulcani, da cui scoprire la scenografica Valle del Colca. Visita Cusco, punto di partenza per straordinarie escursioni nella Valle Sacra degli Incas, per le mitiche rovine di Machu Picchu e per le incantevoli Montagne Arcobaleno. Scopri il Lago Titicaca, partendo da Puno per entrare a contatto con popolazioni che custodiscono tradizioni ancestrali sulle isole del Lago.
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GIORNO 16
Arrivo in Italia.