Western Australia: itinerario di 20 giorni

Partenza in auto da Perth in direzione nord verso la prima tappa del viaggio: il Deserto dei Pinnacoli. Quest’area, posta ai margini del parco di Nambung, è una grande distesa di sabbia e rocce che ricordano i menhir. Queste formazioni calcaree possono raggiungere anche i 4 metri di altezza e sono particolarmente emozionanti ai cambi di luce. Proseguimento fino al Kalbarri National Park. Questo parco possiede vari sentieri da percorrere a piedi per esplorarlo. Il più breve dura circa un’ora ma quello più emozionante è il Loop Hike che parte e torna dal punto più fotografato di tutto il parco: un grande arco di arenaria che incornicia la vista sul fiume sottostante. Raggiungi la cittadina di Geraldton dove è previsto il pernottamento in hotel.

Partenza in direzione di Monkey Mia che si trova all’interno di Shark Bay. Lungo il percorso fai una sosta ad Hamelin Pool e osserva veri propri fossili viventi, gli stromatoliti. Gli scienziati paragonano l’importanza di questo luogo al ritrovamento di un dinosauro vivo. Un’altra sosta imperdibile è quella a Shell Beach, una lunghissima spiaggia caratterizzata da milioni di piccole conchiglie sgretolate al posto della sabbia. Tutta la strada che attraversa Shark Bay fino Monkey Mia è molto bella e regala diversi punti panoramici. Arrivato a destinazione è prevista la sistemazione e il pernottamento nel resort che si affaccia sulla baia di Monkey Mia.

Monkey Mia è diventata famosa per il fatto che alcuni delfini, ogni giorno, si avvicinano alla costa per essere coccolati e sfamati dai ranger di questa riserva naturale. Anche tu puoi provare l’emozione di far mangiare questi delfini con la supervisione dai ranger. A Monkey Mia puoi trascorrere una giornata rilassante in spiaggia facendo anche delle lunghe passeggiate in questo lembo di terra incontaminato. Una bella escursione che puoi programmare è quella all’isola di Dirk Hartog dove le spiagge sono incontaminate e i fondali offrono splendidi coralli per gli amanti delle immersioni e dello snorkelling. Pernottamento nel resort di Monkey Mia. 

Parti da Monkey Mia in direzione della città di Carnarvon, distante circa 4 ore di auto. La prima ora e mezza di strada ripercorre il tragitto fatto per raggiungere Monkey Mia poi, giunto all’incrocio con la Coastal Highway, prosegui in direzione nord. A Carnarvon, grazie al terreno fertile intorno al Gascoyne River, sorgono molte piantagioni di frutti tropicali, quali banane, mango e papaya. Puoi visitare le piantagioni e acquistare frutta fresca al Gascoyne Growers Market.

Al mattino, prima di partire per Coral Bay, dirigiti verso le Carnarvon Blowholes, selvagge scogliere dove la forza del mare crea zampilli d’acqua alti fino a 20 metri. Raggiungi poi Coral Bay dopo circa 3 ore di strada. Coral Bay è il principale punto di accesso al Ningaloo Reef, la seconda barriera corallina d’Australia, meno conosciuta della Great Reef Barrier e meno sfruttata turisticamente. La barriera si snoda per 280 km lungo la costa ed è a ridosso della spiaggia. Questa peculiarità la rende molto accessibile in quanto si raggiunge direttamente dal litorale, senza dover utilizzare un’imbarcazione. Inoltre, la barriera corallina funge da protezione contro le correnti oceaniche e i grandi predatori. Possibilità di pernottamento in glamping di lusso o in eco-strutture.

Giornata dedicata alle attività balneari. A Coral Bay il fondale è basso e l’acqua sempre tiepida. Questa tranquilla cittadina sorge lungo una bella spiaggia a mezzaluna. Rilassati in spiaggia e dedicati allo snorkeling: da aprile a luglio puoi farlo in compagnia degli squali balena e da giugno a ottobre puoi avvistare le balene. Pernottamento previsto in glamping di lusso o in eco-strutture.

Al mattino parti in direzione nord per raggiungere Exmouth che si trova a circa 1 ora e 30 minuti da Coral Bay. Exmouth è la porta d’accesso settentrionale alla Coral Coast. Si tratta di un piccolo villaggio che vive prevalentemente di turismo e di estrazione mineraria. Qui puoi proseguire le tue attività balneari facendo snorkeling oppure rilassarti. Una delle spiagge più belle della zona è sicuramente Turquoise Bay, una lunga baia con acque limpidissime e con barriera corallina di facile accesso. Qui puoi avvistare e nuotare con le mante, con le tartarughe e con i dugonghi. Da Exmouth si può raggiungere l’isola di Muiron dove è possibile fare immersioni in due punti particolarmente affascinanti della barriera corallina, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Pernottamento in hotel.

Dedica la giornata a scoprire il vicino Cape Range National Park, distante solo mezz’ora da Exmouth. Il Parco offre bellissime spiagge e un entroterra affascinante dal punto di vista geologico. Una delle sue attrazioni principali è sicuramente lo Yardie Creek, un fiume che nei millenni ha scavato un lungo e suggestivo canyon. Nelle pareti del canyon sono visibili coralli fossili e lungo le sponde del fiume si possono avvistare vari animali autoctoni come wallaby delle rocce, piccoli canguri, aquile e iguane. È possibile solcare il fiume anche in kayak partendo da Exmouth. Pernottamento in hotel.

Dopo aver lasciato al mattino la penisola di Exmouth la strada vira verso l’interno, abbandonando momentaneamente il mare e il litorale. Si percorrono circa 550 km attraversando zone disabitate, dove la natura è l’unica protagonista. Quando si attraversa il Western Australia è importante ricordare che prima della partenza ci si deve assicurare di avere il pieno di benzina. Inoltre è consigliabile avere in auto una scorta di acqua sufficiente e anche qualche snack: trovare punti di ristoro e di rifornimento di carburante è difficile e molto raro. Dopo aver attraversato l’outback australiano, giugni nella piccola località di Karratha dove è previsto il pernottamento in hotel.

Karratha ha rappresentato una tappa intermedia necessaria per spezzare il lungo viaggio che oggi ti porta alla spiaggia Eco Beach dove si trova l’omonimo Resort. Questa struttura, che si affaccia sull’Oceano, è un luogo unico che permette di entrare a contatto con la natura e il mare, senza altre distrazioni. Eco Beach è un’oasi di pace, distante da qualsiasi altra struttura ricettiva. Dalla strada principale, dove è posto il cancello di entrata, si devono percorrere altri 30 minuti di strada prima di raggiungere il resort. L’Eco Beach Resort sorge su una proprietà aborigena data in concessione. Sistemazione nella villa riservata e pernottamento.

Giornata a completa disposizione per il relax e per il contatto con la natura. La struttura dispone di eco-ville posizionate fronte mare, vista mare o vista giardino. Per un’esperienza ancora più particolare e in sintonia con il luogo, si può pernottare nelle le eco-tende, dotate anch’esse di ogni comfort. Nel resort è presente anche una SPA e una bellissima piscina a sfioro dalla quale si può godere di una vista superlativa sulla lunga spiaggia antistante. Puoi partecipare alle tante attività organizzate dalla struttura, tutte nel pieno rispetto del luogo incontaminato in cui è collocata. La mattina viene svolta una lezione di yoga, mentre la sera si può prendere parte a una crociera al tramonto durante la quale si puoi ammirare l’infinita bellezza della costa illuminata dagli ultimi raggi del sole. 

Parti per la città di Broome, ultima tappa di questo viaggio on the road. Broome, fondata a fine dell’800, è conosciuta principalmente per le perle il cui commercio ha attirato fin da subito lavoratori da Paesi vicini, quali l’Indonesia, la Malesia, la Cina e il Giappone e l’Europa. Ogni popolazione che è arrivata a Broome ha portato qualcosa della sua cultura, con il risultato di avere oggi una piccola cittadina piena di culture diverse, compresa quella aborigena. Sono ancora visibili case con stili diversi, dalle più moderne a quelle più antiche, in stile orientale. Pernottamento in hotel.

Due giorni per scoprire questa città e i suoi dintorni. A Broome puoi assaggiare le cucine tipiche di mezzo mondo. Puoi rilassarti nella lunghissima spiaggia di Cable Beach o andare a scoprire una delle tante attrazioni nei dintorni. A circa 3 ore a nord si trova Cape Leveque, una zona totalmente selvaggia e incontaminata visitabile solo in 4x4. A Gantheaume Point puoi ammirare bellissime scogliere rosse che si tuffano nell’azzurro dell’Oceano Indiano. Qui con la bassa marea è possibile osservare orme di dinosauri perfettamente conservate. Immancabile una visita alla Willie Creek Pearl Farm dove puoi osservare come vengono allevate le ostriche e raccolte le perle. La sera non perderti uno degli spettacoli al Sun Picture Garden, il cinema all’aperto più antico del mondo! Pernottamenti in hotel.

Raggiungi l’aeroporto di Broome e riconsegna l’auto a noleggio in tempo utile per l’imbarco sul volo di rientro in Italia. Pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo in Italia.